L’equipaggio di spaziomediterraneo
Serenella Gagliardi, skipper
Mediterranea lo sono sempre stata.
Ho avvertito la meraviglia della scoperta delle mie radici, da ragazza, leggendo Omero. Un senso di appartenenza a un mondo sospeso tra mito e storia, che con gli studi classici ho riconosciuto in quello spazio di terre e di mare, magmatico e fertile, speculativo e burrascoso, antico e in continuo divenire, unico.
Gli studi giuridici mi hanno insegnato il rigore intellettuale e il metodo della ricerca, riuscendo solo in parte a contenere un’indole curiosa e appassionata che da sempre si nutre di nostalgia per luoghi mai visti, persone non incontrate, sapori non gustati, melodie non ascoltate e ritmi non ballati ma che, sono sicura, vedrò, incontrerò, assaporerò, ascolterò e danzerò. E so che mi ci riconoscerò.
Con spaziomediterraneo traccio la rotta verso un’Ithaka casa comune che allarga ogni giorno i suoi confini.
Nicola Cerbino, il tattico (ma anche il mozzo)
Sono nato in un paese lucano (Lauria) a una certa distanza dal Mare Tirreno (Maratea), che è sempre Mediterraneo. Per professione mi occupo di comunicazione e sono un giornalista; per spaziomediterraneo seguo l’attività editoriale, le relazioni esterne e la… comunicazione (appunto), ma non solo se serve fare altro.
Valeria Costantino (la ricercatrice del mare, che vorrebbe essere una stella marina).
La mia vita di ricerca all’Università degli Studi Federico II di Napoli è tutta dedicata al mare, di cui studio i meravigliosi organismi che lo popolano. A bordo di spaziomediterraneo curo l’organizzazione di eventi e non solo. Condivido con la Skipper-Presidente e Timoniere il sogno di “riunire” le terre e il mare del Mediterraneo nel filo conduttore della cucina dei suoi popoli (perciò filo la tela delle sue vele).
Giuseppe Fabrizio Giunta
Mi piace immaginare che per spaziomediterraneo faccio l’addetto alle vele, cercando di “fiutare il vento” delle idee che alimentano il piacere del cibo e della cultura del nostro mare.
Sono biologo, e del mio DNA fanno parte ormai le immagini (lavoro in tv dagli anni ’90) e le storie che raccontano il cibo e gli uomini, e i mille e mille legami che li uniscono.
Sono nato in Puglia, a 15 km dal mare, da papà siciliano e mamma campana; vivo sulla costa del Lazio dall’età di tre anni, e – per tutto questo, forse – posso quasi crederlo: nelle mie vene scorre… Mar Mediterraneo?
Nausicaa Stoppelli (la Sirena, senza ombra di dubbio)
Sono nata a Maratea, piccola perla lucana affacciata sul mare.
Compongo e canto le mie canzoni, ma studio anche Chimica e Tecnologie Farmaceutiche all’Università Federico II di Napoli. Per spaziomediterraneo cerco le sonorità e le musiche che risuonano nel Mediterraneo, quelle legate alle culture di origine e insieme intrecciate tra loro con respiri invisibili, ma decisamente palpabili: venite ad ascoltare e capirete.
Giovanni Stoppelli (perché c’è sempre bisogno di un medico a bordo)
Sono un chirurgo che ama il mare (Mediterraneo) e le terre che lo circondano. Insaziabile navigante, a bordo di spaziomediterraneo sono anche fotografo e ricercatore: sempre alla scoperta della bellezza del Mare Nostrum e del fascino della sua storia.